Le recenti disposizioni per fare fronte all’emergenza sanitaria e i provvedimenti per la chiusura di scuole e luoghi pubblici, atti a ospitare le attività culturali, unite al divieto per le manifestazioni pubbliche, impongono a tutti noi un’attenta riflessione.
Siamo tutti fiduciosi in una positiva e rapida risoluzione della crisi ma, allo stato attuale, nel periodo in cui sono da assumere e formalizzare una serie di impegni, in questo scenario di grande incertezza sulla futura durata di una simile situazione, è doveroso applicare un principio di precauzione.
Pertanto ci vediamo costretti a rinviare l’appuntamento con la rassegna Lievito dal tradizionale periodo, dal 25 aprile al primo maggio, ad altra data ancora da definire, presumibilmente all’inizio del prossimo autunno. La nona edizione della rassegna vedrà comunque la luce, anche se in un formato differente da quello abituale.
Una scelta fatta a malincuore, un minimo disagio per i tanti affezionati a Lievito, ma una forma di rispetto adeguata al momento delicato e di grande disagio per l’intera comunità.
Si parte! Lievito 2019 inizia con il concerto delle Five Letter Word, sabato 20 aprile alle 21.30 al Sottoscala9. Un trio tutto al femminile proveniente direttamente da Portland (USA).
Unite tre talentuose musiciste e compositrici, vari strumenti a corda, una grande varietà di tecniche percussive e avrete le FIVE LETTER WORD!
Il trio di Portland (OR) è composto da Leigh Jones (chitarra, percussioni), Clara Bake (violino, chitarra, banjo) e Audra Nemir (contrabbasso).
PALAZZO M | Corso della Repubblica 238 Partenza per l’escursione
Trekking + concerto + barbecue
I migliori allievi del Luogo Arte, i musicisti dell’Accademia e i loro Amici. Con Flavia Di Tomasso (violino), P. Eramo (flauto), V. Pellecchia (chitarra), M. Seminara (testi e coordinazione), E. Rossi (voce), con la partecipazione straordinaria di C. Leahy (organetto cromatico irlandese).
Una nuova scienza per mantenere e ripristinare il benessere e la salute con Francesco Bottaccioli, Anna Giulia Bottaccioli e Arianna Dell’Anna
Latina 30 Aprile 2019 ore 17:30
Incontro con gli Autori
Anna Giulia Bottaccioli Medico internista, diplomata in Agopuntura, docente nel Corso di Laurea Magistrale in Psicologia delle Università San Raffaele Milano e Università di Chieti
Francesco Bottaccioli Filosofo della scienza e psicologo, docente e membro della direzione dei Master in PNEI delle Università di Torino e dell’Aquila, Fondatore della
Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia (SIPNEI)
ne parla con gli Autori Arianna Dell’Anna Medico ginecologa, Master in PNEI e scienza della cura integrata, Università dell’Aquila
SALA CONFERENZE Palazzo della Cultura | Viale Umberto I 43
con F. Suale, R. Gatti, P. de Dominicis, C. De Santis, M. Sarno, D. De Cerbo,
A. D’Apuzzo e al pianoforte E. Berardi.
SALA MULTIMEDIALE Palazzo della Cultura | Viale Umberto I 43
Un appuntamento con la poesia in due parti: la prima, e-Venti Poetici: appuntamento poetico che coniuga immagini, musica e poesia, presentato da Antonietta Coletta e con la partecipazione straordinaria di Agnese D’Apuzzo, in collaborazione con il blog Latina Città Aperta, per riscoprire e riappropriarci del valore della Poesia.
Attraverso la lettura di testi che i poeti stessi hanno dedicato alla Poesia, dalle voci di Piermario De Dominicis, Carlo De Santis, Rosa Gatti e Francesca Suale, proveremo a dare alcune risposte e a creare atmosfere e suggestioni di immagini attraverso i filmati.
La parola resta ai poeti di tutti i tempi perché ci parlino di poesia e delle sue molteplici definizioni che non potranno mai contenere il senso di una materia così viva e quindi mutevole, sempre capace di incantare.
Proseguiamo con la seconda parte: PAROLE NEL TEMPO. Le parole dei poeti scelti, attraverso le letture di Marisa Sarno e Domenico De Cerbo testimonieranno la vita nella sua essenza,toccando le corde di ogni cuore.
Le musiche di Satie,Chopin e Debussy,magistralmente esegiute da Manuela
Belardi,sottolinieranno i sentimenti e le emozioni della performance
Incontro aperto di co-progettazione della rassegna di riqualificazione urbana All’Ombra dell’Acquedotto 2019.
Polvere promuove l’incontro tra associazioni e cittadini per un’attività di co-progettazione in vista della rassegna estiva All’Ombra dell’Acquedotto 2019.
La possibilità di immaginare nuovi modi di vivere lo spazio urbano e nuove prospettive di apertura verso il vicino – quasi sempre sconosciuto – sono passaggi fondamentali per la crescita individuale e collettiva.
>> Per questo vi racconteremo, prima, l’esperienza di riattivazione degli spazi pubblici operata da diverse associazioni culturali sul proprio territorio di appartenenza.
>> Con il contributo di Fare Spazio, Siti – Laboratorio d’Immaginazione Urbana, MAACK , Seminaria e Lievito, vi inviteremo, poi, a dare il vostro contributo alle attività previste nel corso della manifestazione di Luglio.
FOYER del Teatro D’Annunzio | Viale Umberto I 43
A cura di Polvere in partnership con Siti, Seminaria, Maack e Renato Chiocca
storia, ingegneria e scienza
incontro con Alessio Valentino Pelella
Foyer del Teatro D’Annunzio | Viale Umberto I 43
Quest’anno ricorre il cinquantenario di uno dei più rilevanti eventi della storia contemporanea: la conquista della Luna da parte dell’uomo, avvenuta il 20 luglio del 1969. Partendo dalla corsa allo spazio verrà introdotto il programma della NASA, descrivendo e raccontando come si è riusciti ad atterrare sul nostro satellite naturale, le grandi scoperte conseguenti e le importanti ricadute tecnologiche. A valle della presentazione sarà possibile cimentarsi ai comandi del realistico simulatore spaziale del Modulo di Comando e Servizio, il quale è realizzato e presentato dall’associazione divulgativa BIS-Italia.
Alessio Valentino Pelella dal 2019 è dottore magistrale in Ingegneria Spaziale e Astronautica, laurea presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Tra le passioni quella per le missioni spaziali (membro di BIS-Italia dal 2014) e l’astronomia (socio APA dal 2012). Dal 2015 svolge attività di divulgazione spaziale e astronautica con BIS-Italia, tra cui lo sviluppo e anche la presentazione di diversi simulatori spaziali come quello esposto al foyer e a disposizione del pubblico.
a cura di Felice Costanti, in collaborazione con APA e BIS-Italia
Gli anni migliori | graphic novel di Stefano Casini | Tunué 30 giorni | graphic novel di Fabrizio Gargano | Alt!
Lunedì 29 Aprile ore 17.30
Gli anni migliori
Il graphic novel, ambientato in una piccola località della riviera toscana, presenta Max e Saverio, due adolescenti senza pensieri, se non per le ragazze, che cercano di capire di più della vita. I loro anni migliori sono dedicati alla scoperta delle donne, alla musica rock… con sullo sfondo gli inizi degli anni ’70, le prime rivendicazioni femminili, personaggi d’antan, eroi “maledetti” e affascinanti.
Stefano Casini Diplomato alla Scuola Superiore di Industrial Design, è un autore di punta di Sergio Bonelli Editore. Le sue opere sono tradotte in più di dieci paesi. Questo è il suo secondo lavoro per Tunué dopo Di altre storie e di altri eroi. Nel 2016 è stato invitato in Cina per partecipare al progetto World Artist Illustrate Beijin, con altri dieci colleghi di varie nazionalità
30 Giorni – Storia di una schizofrenia (F. Gargano) Il graphic novel d’esordio del giovanissimo cinquantunenne Fabrizio Gargano.
25 anni di lavoro in fabbrica, un matrimonio, due figlie, una grande passione per le storie che meritano di essere raccontate.
Un lungo viaggio tra un’opaca realtà e una lucida follia, attraverso la feroce lente d’ingrandimento della malattia mentale.
Un’opera necessaria per indagare a fondo nell’oscurità dell’animo umano.
SALA MULTIMEDIALEPalazzo della Cultura | Viale Umberto I 43
incontroo con e tra gli autori, a cura di Renato Chiocca.
storia, ingegneria e scienza,
incontro con Alessio Valentino Pelella
Lunedì 29 Aprile ore 11.15
Aula Magna I.I.S. Galilei-Sani | Via Amilcare Ponchielli
Quest’anno ricorre il cinquantenario di uno dei più rilevanti eventi della storia contemporanea: la conquista della Luna da parte dell’uomo, avvenuta il 20 luglio del 1969. Partendo dalla corsa allo spazio verrà introdotto il programma della NASA, descrivendo e raccontando come si è riusciti ad atterrare sul nostro satellite naturale, le grandi scoperte conseguenti e le importanti ricadute tecnologiche. A valle della presentazione sarà possibile cimentarsi ai comandi del realistico simulatore spaziale del Modulo di Comando e Servizio, il quale è realizzato e presentato dall’associazione divulgativa BIS-Italia.
Alessio Valentino Pelella dal 2019 è dottore magistrale in Ingegneria Spaziale e Astronautica, laurea presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Tra le passioni quella per le missioni spaziali (membro di BIS-Italia dal 2014) e l’astronomia (socio APA dal 2012). Dal 2015 svolge attività di divulgazione spaziale e astronautica con BIS-Italia, tra cui lo sviluppo e anche la presentazione di diversi simulatori spaziali come quello esposto al foyer e a disposizione del pubblico.
a cura di Felice Costanti, in collaborazione con APA e BIS-Italia
Le recenti disposizioni per fare fronte all’emergenza sanitaria e i provvedimenti per la chiusura di scuole e luoghi pubblici, atti a ospitare le attività culturali, unite al divieto per le manifestazioni pubbliche, impongono a tutti noi un’attenta riflessione.
Siamo tutti fiduciosi in una positiva e rapida risoluzione della crisi ma, allo stato attuale, nel periodo in cui sono da assumere e formalizzare una serie di impegni, in questo scenario di grande incertezza sulla futura durata di una simile situazione, è doveroso applicare un principio di precauzione.
Pertanto ci vediamo costretti a rinviare l’appuntamento con la rassegna Lievito dal tradizionale periodo, dal 25 aprile al primo maggio, ad altra data ancora da definire, presumibilmente all’inizio del prossimo autunno. La nona edizione della rassegna vedrà comunque la luce, anche se in un formato differente da quello abituale.
Una scelta fatta a malincuore, un minimo disagio per i tanti affezionati a Lievito, ma una forma di rispetto adeguata al momento delicato e di grande disagio per l’intera comunità.